giovedì, 04 giugno 2009
Per dire quello che pensiamo sulla valutazione
La legge 169/08 ha introdotto nella scuola primaria e secondaria di primo grado la certificazione delle competenze acquisite dagli studenti mediante attribuzione di voti espressi in decimi.
Una scelta che non trova precedenti nelle scuole europee, nel dibattito e negli studi di esperti di valutazione.
E’ noto infatti che, laddove si certificano competenze, si descrivono livelli e non si propongono i voti in decimi, poiché non è ammissibile una certificazione quantitativa e certamente non prevedibile una certificazione di competenze in negativo, come esigerebbe la scelta di una gamma numerica comprensiva di numeri al di sotto della sufficienza.
E’ altresì grave che, a poche settimane dalla chiusura dell’anno scolastico, manchino ancora le disposizioni regolamentari annunciate dalla stessa legge che avrebbero potuto garantire alle scuole certezza della norma e indicazioni procedurali (al momento in cui scriviamo il Regolamento è stato approvato nel Consiglio dei Ministri del 28 maggio, manca ancora il passaggio alla Corte dei Conti e la firma del Presidente della Repubblica). Ora la Circolare ministeriale n. 50 del 20 maggio 2009 fornisce, se possibile, un quadro ancor più sconcertante.
Dalla circolare scopriamo ad esempio che l’esito dell’esame conclusivo del primo ciclo è “illustrato da una certificazione analitica dei traguardi di competenza” nonché del “livello globale di maturazione” ed è al contempo ”espresso in decimi”, “alla cui determinazione concorrono” le valutazioni delle sole prove sostenute all’esame. Come a dire che il voto maturato nelle sole prove è rappresentativo degli esiti complessivi del triennio.
Non si possono lasciare le scuole da sole, al secondo anno di sperimentazione delle Indicazioni per il curricolo che hanno introdotto nel lessico pedagogico la dizione “traguardi per lo sviluppo delle competenze”, proponendo loro di risolvere la questione con una valutazione/certificazione a geometria variabile di difficile lettura per gli stessi studenti e genitori.
Nel ribadire quanto è scritto nelle Indicazioni per il curricolo riguardo alla valutazione degli apprendimenti, ovvero che “Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo”
rivolgiamo un accorato appello
· alle scuole e agli insegnanti, affinché affermino la propria autonomia professionale e culturale attraverso l’adozione di procedure valutative orientate a certificare un profilo di competenza, quale esito di un percorso di riflessione della comunità scolastica sul tema della valutazione degli apprendimenti e ribadiscano formalmente in ogni caso lo ritengano necessario che si sottomettono all’applicazione di norme non condivise;
· alle forze politiche di maggioranza e di opposizione, affinché aprano una consultazione di reali esperti del settore della valutazione scolastica che consenta di superare le contraddizioni scientifiche insite nella legge 169/2008 e di porvi rimedio urgente;
· alle rappresentanze sindacali, affinché si facciano interpreti del dissenso di cui sono portatori gli insegnanti che hanno sempre guardato alla valutazione in modo serio e rigoroso e di sostenerli nelle forme di dissenso che possono mettere in campo a tutela della propria professionalità e della propria appartenenza alla comunità scientifica relativa ai settori dell’istruzione e dell’ educazione;
· agli ispettori tecnici, affinché sostengano le scuole e gli insegnanti nei loro percorsi di ricerca nell’ambito della valutazione e si esprimano con più coraggio rispetto alle incongruenze che la normativa recente reca in sé e rispetto alla tradizione scolastica del nostro paese di cui fino a ieri sono stati interpreti solerti;
· al mondo della ricerca nel campo dell’istruzione e della formazione, affinché intervenga con continuità e forza mostrando al ministero la direzione in cui si muovono la ricerca e l’elaborazione a livello teorico sul tema valutazione e in particolare le esperienze positive attuate a livello internazionale rispetto alla certificazione di competenze;
· alle associazioni professionali degli insegnanti e dei dirigenti scolastici affinché sostengano la cultura della valutazione quale esito della ricerca della scuola e del contributo che esse stesse hanno dato in questa direzione, difendendo un patrimonio culturale che rischia di essere cancellato con norme “selvagge” e prive di fondamento scientifico;
· ai genitori perché rifiutino una valutazione – certificazione che seleziona e orienta precocemente fin dall’infanzia i propri figli e costruiscano, invece, occasioni di confronto con gli insegnanti per una comunicazione efficace degli esiti .
Dalla scuola un appello da condividere e sottoscrivere.
1) Nunzia Marciano, Dirigente scolastica S.E. “C. Pisacane” – Roma
2) Simonetta Salacone, Dirigente scolastica S.E. “Iqbal Masih” – Roma
3) Fabiana Fabiani, insegnante 166° Circolo didattico – Roma
4) Angela Costanzi, insegnante166° Circolo didattico – Roma
5) Maria Citera, insegnante 166° Circolo didattico – Roma
6) Stefano Batori, insegnante SMS “Donato Bramante” – Roma
7) Gianni Grillo, insegnante LS “Amaldi”- Roma
8) Vito Meloni, insegnante ITIS “Galilei”- Roma
9) Angela Maria Petrone, insegnante I.C. “Pio La Torre” – Roma
10) Amalia Guarnaccia, insegnante IPSS “J. Piaget”- Roma
11) Maria Paola De Meo, insegnante S.E. “Iqbal Masih” – Roma
12) Paolo Guidoni, docente ordinario Università Federico II - Napoli
13) Grazia Napoletano, esperta EDA- Regione Lazio
14) Giovanni Marchese, Dirigente scolastico I.C, “Mantegna- Borsellino” – Palermo
15) Dacrema Fabrizio, coordinatore Dipartimento formazione e ricerca Cgil – Roma
16) Adele Gammaldi, insegnante SMS “S. Tommaso” – Mercato San Severino (Sa)
17) Marilena Fera, insegnante IPSIA “Salvatore Crea”- Acri (Cs)
18) Rosa Ferraro, insegnante IPSS “Leonardo da Vinci” - Cosenza
19) Anna Chiara Monardo, insegnante SMS “F. Bruno” – Paola (Cs)
20) Francesca Piemonte, insegnante CTP – Paola (Cs)
21) Anna Iacovino, Insegnante SMS “Don Milani” – Mendicino (CS)
22) Caterina Gammaldi, insegnante scuola secondaria di primo grado - Cosenza
23) Assunta Morrone, Dirigente scolastica SMS - Cosenza
24) Arturo Ghinelli, insegnante I Circolo didattico – Modena
25) Rosamaria Maggio, insegnante ITC “P. Martini” – Cagliari
26) Flavio Pusset, insegnante scuola primaria – Torino
27) Mario Ambel, insegnante scuola secondaria di primo grado - Torino
28) Nuccia Maldera, insegnante scuola primaria - Torino
29) Alessandra Fabiani, insegnante SE “Sibilla Aleramo” – Torino
30) Paola Fabiani, insegnante SE “Emilio Salgari” – Torino
31) Caterina Amadio insegnate scuola secondaria primo grado Torino
32) Daniela Casaccia, Dirigente scolastica SMS - Pescara
33) Roberto Santalucia, Dirigente scolastico I.C. - Dervio (Lecco)
34) Anna Ciciani insegnante SMS IC di Bella (Potenza)
35) Mirella Filice insegnante ITC “Cosentino” di Rende (Cosenza)
36) Tiziana Borchetta insegnante Liceo Galilei (Paola)
37) Sabrina Borchetta insegnante Liceo Galilei Paola
38) Albino Cuda dirigente scolastico IC Leonardo da Vinci Saronno
39) Ester Tombolini insegnante IC Loreto (Ancona)
40) Fabiola Scagnetti insegnante scuola primaria Macerata
41) Gabriella Cantarini insegnante istituto d’arte Mannucci Jesi
42) Rosa Seccia dirigente scolastico Napoli
43) Nicola Sero insegnante scuola secondaria di primo grado Cariati (Cosenza)
44) Angelo Falbo dirigente scolastico Carlopoli (Catanzaro)
45) Daniela Braidotti insegnante scuola primaria Torino
46) Silvia Barone insegnante sms “G.B. Viotti” Torino
47) Magda Ferraris insegnante ITC Luxemberg Torino
48) Luigi Tremoloso insegnante IC Gozzi – Olivetti Torino
49) Ignazio Sarlo dirigente scolastico CD San Mauro Torinese
50) Giannino Marzolla insegnante istituto professionale Savigliano (Cuneo)
51) Enza Cibelli insegnante scuola primaria E. Salgari Torino
52) Laura Meli insegnante scuola secondaria primo grado Rivoli (Torino)
53) Ermanno Morello insegnante scuola secondaria di primo grado Venaria reale
54) Rosanna Loiodice insegnante IC “G. Matteotti” Rivoli (Torino)
55) Agata Gueli Liceo socio psicopedagogico De Cosmi Palermo
56) Evi Batagelj Liceo G. Petrarca Trieste
57) Silvia Tavella insegnante scuola secondaria di primo grado “Lidia Poet” Pinerolo
58) Marisa Faloppa insegnate IC “G. Falcone” Mappano (Torino)
59) Elena Bulgarelli insegnante scuola secondaria primo grado Cavezzo (Modena)
60) Maurizio Muraglia insegnante Liceo socio psicopedagogico De Cosmi Palermo
61) Bianca Testone dirigente scolastica Pianezza (Torino)
62) Nicoletta Salvi genitore scuola materna ed elementare Roma
63) Monica Di Bernardo insegnante SMS "D.Savio" – Roma
64) Paola Arduini, insegnante S.E. “Iqbal Masih” – Roma
65) Angela Cappa, insegnante S.E. I° Circolo – Bra (Cuneo)
66) Anna Fedeli, insegnante S.E. 82° Circolo – Roma
67) Massimo Prudente, genitore Vicepresidente del Consiglio d'Istituto I.C. Viale Adriatico Roma
68) Valeria Folgiero, insegnante S. Infanzia, Iqbal Masih – Roma
69) Antonella Rossilli, insegnante S. Infanzia, Iqbal Masih – Roma
70) Tina Nastasi, insegnante, I.c. Angelica Balabanoff – Roma
71) Carla Corciulo, insegnante S.E. 120° Circolo Ghandi – Roma
72) Lucia Rossi, ex Dirigente Scolastic - Vigevano (PV)
73) Angioletta Iavasile, Dirigente Scolastico in pensione, Campobasso
74) Laura Campenni insegnante scuola primaria Roma
75) Ione Procida insegnante scuola secondaria I grado Assemini (Cagliari)
76) Antonia Di Marco insegnate 166°CD Roma
77) Stefano Batori insegnante scuola primaria Roma
78) Donatella Cirillo insegnante scuola primaria Roma
79) Luigi Celidonio insegnante scuola primaria Roma
80) Antonietta Cozza docente liceo scinetifico Fermi Cosenza
81) Anna Barale insegnante scuola primaria Torino
82) Riccardo Scaglioni insegnante ITG Cangrande della Scala verona
83) Maria Teresa Criistiano insegnante scuola primaria I circolo Pescara
84) Giuseppina Franco insegnante scuola secondaria di primo grado Montesilvano (Pescara)
85) Giovanna Zunino Dipartimento Welfare CGIL Roma
86) Veronica Vennettilli, una mamma che non si rassegna, Torino
87) Domenico Chiesa, Torino
88) Daniela Armand - insegnante di scuola primaria Pinerolo (Torino)
89) Paolo Bianco, insegnante di Scuola Primaria, Trezzo sull’Adda (MI)
90) Fabiola Salerno, insegnante Liceo Scientifico "E.Fermi" di Cosenza.
91) Giulia A. Fusillo docente Scuola Secondaria
92) Paola Solazzi, Scuola Infanzia "Acquario" - Ancona
93) leila moreschi docente di ruolo di scuola primaria - Castiglione delle Stiviere (Mn)
94) Fiorentino Scalese, genitore, Corigliano Calabro (CS)95) Pietro Pasotti, già dirigente scolastico SAN SILVESTRO 46010 MN
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