giovedì 19 novembre 2009

Un libro bianco per la scuola

Un intervento eccellente, che taglia i costi e introduce la scuola del merito: così viene presentata dal governo l’attuale riforma. Vero o falso?
Per scoprire qual è la risposta esatta, Retescuole il Comitato di zona 3 Milano lanciano una campagna di monitoraggio alla quale vorremmo contribuissero tutte le scuole italiane, e che metterà nero su bianco tutto quello che sta accadendo nei diversi livelli scolastici, dalle elementari, alle scuole secondarie di secondo grado.

COSA: I dati che verranno raccolti sono indicatori significativi, come il numero di allievi per classe, il personale in esercizio effettivo e quello precario, le ore di sostegno effettivamente elargite, fino ai bilanci della scuola. Verranno poi rielaborati statisticamente e diventeranno oggetto del Libro bianco sulla riforma.

CHI: Insegnanti, genitori, ATA, sono chiamati tutti a collaborare: anche chi sta già compilando un libro bianco, può partecipare con i suoi dati! L’obbiettivo è arrivare a 1000 scuole italiane, per avere dati statistici rilevanti.

COME: basterà collegarsi al sito internet http://scriviamolascuola.info, scaricare QUI i pdf che contengono i moduli da compilare per scuole primarie, secondarie di I grado, secondarie di II grado. Seguire le istruzioni che si trovano QUI (per ogni grado), compilare con i dati raccolti, e infine ricaricare i dati sui moduli presenti on line QUI .

PERCHE’: Quali sono le trasformazioni che la attuale riforma sta provocando nella scuola? Come cambierà la qualità dell’insegnamento e il benessere della popolazione scolastica? Servirà davvero a rendere la scuola più efficiente, oppure solo a risparmiare soldi, riducendo un servizio pubblico fondamentale per lo sviluppo del Paese?

Rispondere a queste domande con dichiarazioni politiche è troppo facile e fumoso.
Facendo il confronto anno dopo anno, e con l’anno precedente alle nuove modifiche, si potrà effettivamente monitorare se e come è cambiata la qualità della scuola.
Per Informazioni: manda una mail a scriviamolascuola@gmail.com

Noi non ci stancheremo! Si stancheranno prima loro

Comitatizona3 Milano

Nessun commento: