Scuola nel caos, a rischio 220 cattedre
Scuola superiore nel caos. Molti studenti della scuole superiori della provincia di Firenze rischiano di iniziare il nuovo anno scolastico senza professori in classe.
A puntare il dito contro i tagli alle cattedre messi in cantiere dal ministero dell'Istruzione ed il ritardo di due mesi, sempre del ministero, nell'attivazione delle procedure per le immatricolazioni, l'assessore provinciale all'istruzione Giovanni Di Fede. Il problema che si fa sempre più concreto è stato evidenziato stamani [15/04/2010, n.d.r.] nell'ambito di un incontro sulle preiscrizioni per l'anno 2010/11 nelle scuole superiori fiorentine. L'assessore ha anche spiegato che, ''in base alle tabelle fatte circolare dal ministero dell'Istruzione, sono circa 650 le cattedre in meno che verranno attivate in Toscana: di queste, 220 sono negli istituti della provincia di Firenze''. Quanto alla questione del ritardo nelle operazioni di immatricolazione, Di Fede ha ricordato come, fino all'anno scorso, queste ''fossero avviate a gennaio, mentre nel 2010 sono partite solo il 26 febbraio, quasi due mesi dopo, e ciò sta causando notevoli problemi agli uffici scolastici provinciali che, in attesa dei dati del ministero, ancora non possono comporre il numero esatto di classi da attivare in ogni scuola''. Sul fronte delle iscrizioni è da evidenziare il boom del nuovo liceo musicale, attivato all'interno del classico di Firenze Dante, che può già contare su 47 immatricolazioni, ed un aumento delle iscrizioni per i licei in generale. Bene anche l'agrario mentre gli istituti tecnici e professionali registrano un leggero calo. Stabile il numero complessivo delle immatricolazioni, che dovrebbero superare, considerato il numero dei ripetenti, le 9.000 unità.
Da http://www.toscanatv.com
15/04/2010
venerdì 23 aprile 2010
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