domenica 19 luglio 2009

La protesta che non va in vacanza

COBAS Scuola
Contro la politica scolastica di Tremonti-Gelmini-Aprea.
Iniziative di lotta e di protesta

15 settembre - In occasione della ripresa delle lezioni nella gran parte delle regioni, si propone a tutto il "popolo della scuola pubblica" di dare vita ad una iniziativa di protesta nelle scuole, indossando un capo di abbigliamento tagliuzzato (a piacere) accompagnato da un adesivo “No ai tagli. Difendiamo la scuola pubblica”. […] Contemporaneamente, verranno fatte diffide ai presidi in merito al sovraffollamento delle classi, in base alle norme di sicurezza sulla capienza aule e sui rischi conseguenti. In ogni caso vanno richieste, in caso di ordini di servizio scritti o "imposizioni" orali, precise e argomentate deroghe scritte da parte dei presidi, laddove si cerchi di imporre a docenti ed Ata di ignorare e violare le norme di sicurezza.

15 settembre- 22 settembre - Manifestazioni provinciali davanti agli USP […]. Le singole province valuteranno se accompagnare questa protesta con un’ora di sciopero a fine giornata. […]

25 settembre – 20 ottobre - Promozione di convegni Cesp sulla legge Aprea nel maggior numero possibile di province.

15 settembre- 15 ottobre - Organizzazione di riunioni e assemblee per valutare la possibilità di costituire nel maggior numero possibile di città PATTI IN DIFESA DELLA SCUOLA tra varie componenti sociali, docenti, Ata, studenti medi e universitari e loro strutture, ricercatori, genitori, basati sul riconoscimento reciproco, sulla co-presenza di ogni forza e sigla, sul rifiuto di inventare fantomatici nuovi soggetti “politico-scolastici”, che impongano artificiali "reductio ad unum" di varietà e pluralismo organizzato. I PATTI vogliono essere innanzitutto una forma di consultazione permanente tra le forze davvero interessate, coerentemente (non a seconda di quale governo gestisce la scuola), alla difesa della scuola pubblica, per valutare insieme le varie proposte di iniziativa, le possibilità di gestirle insieme, garantendo ad ognuno la propria specificità; oppure, ad "amministrare" eventuali differenze di posizione e diverse iniziative, senza che diventino contrastanti o conflittuali.

10 ottobre – 20 ottobre - Promozione di iniziative nazionali e locali in difesa dei diritti sindacali, della libertà di assemblea e di propaganda nelle scuole e nei luoghi di lavoro, possibilmente con le altre forze del Patto di Base e, per quel che ci riguarda, riprendendo le proposte già avanzate lo scorso anno di iniziative davanti al Ministero PI.

VERSO UNO SCIOPERO GENERALE NELLA SECONDA META’ DI OTTOBRE

Da www.cobas-scuola.it

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