domenica 10 maggio 2009

A proposito di supplenze e altri temi "caldi"

Documento delle organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL scuola, GILDA

Ai Dirigenti Scolastici
Alle RSU e TAS
della Provincia di
Firenze

Le sottoscritte OO. SS. sono da tempo impegnate per dare una risposta concreta alle sofferenze finanziarie delle Istituzioni scolastiche in tema di supplenze, visite fiscali ed eventuali pendenze TIA/TARSU.
Il Direttore Generale dell’Ufficio Programmazione e Bilancio del MIUR dott.sa TESTA , mantenendo fede ad un impegno assunto in un incontro con una delegazione sindacale, ha emanato la nota n. 3545 del 29/04/2009 in cui si affrontano i citati temi.

Le supplenze brevi vanno in ogni caso conferite
La nota afferma con assoluta chiarezza che, esaurita sia l’assegnazione base sia l’integrazione entro il 50% (vedi nota del 25/11/2008 per la formulazione del Programma annuale), “va comunque assicurato l’ordinato svolgimento delle attività di istruzione di formazione e orientamento, giacché l’attività di studio va in ogni caso garantita” .
Per cui, anche senza disporre momentaneamente di fondi specifici, vanno in ogni caso conferite le supplenze brevi, secondo le norme vigenti, perché va assicurato l’ordinato svolgimento delle attività di istruzione.

Il pagamento Tarsu/Tia non compete alle scuole
La nota, richiamando la normativa vigente in materia e ripercorrendo gli Accordi fra Stato-Regioni- Autonomie locali, afferma che le scuole nulla debbono ai Comuni o alle ditte di riscossione che ancora avanzano qualche pretesa.
La materia ormai è di competenza di tutti tranne che delle scuole sia per il passato, sia per il presente, sia per i futuro.

Per il pagamento delle visite fiscali occorre attendere l’accordo interministeriale
La Direzione informa che si è fatta promotrice di una iniziativa tesa ad investire i Ministeri competenti (oltre al MIUR anche quello della Sanità, del Tesoro e della Funzione pubblica che ha aggravato la situazione imponendo l’obbligatorietà degli accertamento fiscali anche per un giorno).
E’ evidente, dunque, che essendo questa la situazione, e cioè che il MIUR riconosce la fondatezza delle istanze nostre e delle scuole, in attesa della soluzione condivisa fra i Ministeri e le Regioni, le scuole, non disponendo di fondi specifici per una uscita non prevista, si trovano nelle condizioni di doversi astenere dal pagare gli accertamenti fiscali.

Mensa gratuita per il personale avente titolo
La Direzione generale puntualizza che le somme che il MIUR eroga ai Comuni per tale voce di spesa non sono “un ristoro integrale”, bensì un “semplice contributo”.
Pertanto i Comuni non possono chiedere alle scuole eventuali somme per spese aggiuntive che essi affrontano su questo terreno, e ogni problema va affrontato fra Stato e Comuni, assumendosi ciascuno le rispettive responsabilità.
Del resto, se vi è stato un incremento di spesa dovuto all’aumento del numero del personale beneficiario, di ciò il Contratto si è fatto carico stanziando una quota specifica di risorse proprio dai fondi contrattuali

PERTANTO
Per meglio rappresentare i bisogni delle scuole fiorentine vogliamo monitorare l’andamento delle necessità delle scuole in rapporto con la spesa sostenuta per supplenze affinché gli impegni assunti trovino un riscontro nei fatti.
È per questo che chiediamo a tutti i Dirigenti scolastici di fornirci i seguenti dati:
· entità fondi assegnati alla scuola per l’anno finanziario 2009;
· spesa sostenuta dal 1° gennaio ad oggi per supplenze temporanee.

Siamo certi della fattiva collaborazione di tutti i Dirigenti scolastici della provincia di Firenze a supporto della nostra azione tesa a garantire sia il diritto allo studio degli alunni sia condizioni di lavoro che consentano il raggiungimento degli obiettivi programmati dalle Istituzioni scolastiche.

FLC CGIL
Alessandro Rapezzi

CISL SCUOLA
Antonella Velani

UIL scuola
Nicola Tufaro

GILDA degli insegnanti
Valerio Cai

Firenze, 27/04/09

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