Toscana, 700 studenti disabili senza sostegno
La denuncia di alcuni genitori e del Coordinamento scuola bene comune di Lucca. "Servono almeno 300 insegnanti di sostegno. Seguire l'esempio dell'Emilia Romagna, che li ha già messi a disposizione"
In Toscana circa 700 studenti disabili sono costretti a non seguire gran parte delle lezioni perché mancano gli insegnanti di sostegno. E' la denuncia lanciata dal Coordinamento scuola bene comune di Lucca e da alcuni genitori di ragazzi disabili, secondo cui per fronteggiare questa vera e propria emergenza servirebbero almeno 300 insegnanti di sostegno. L'Ufficio Scolastico Regionale, più volte interpellato da associazioni, sindacati e famiglie, si giustifica dicendo che mancano le risorse economiche per stipendiare tali docenti. Eppure, replicano dal Coordinamento scuola bene Comune di Lucca, lo scorso 14 ottobre l'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna ha assegnato 303 nuovi posti di sostegno per l'anno scolastico in corso. Con una nota diffusa agli uffici territoriali e alle organizzazioni sindacali, l'Ufficio emiliano ha annunciato l'integrazione di 303 nuovi posti in deroga in considerazione della gravità dei casi segnalati e dell'aumento del numero degli alunni con disabilità grave.
Associazioni, sindacati e famiglie toscane chiedono pertanto che la stessa decisione ("un atto di coraggio politico") venga presa anche in Toscana. In caso contrario, "siamo pronti a ricorrere al Tar in virtù della sentenza della Corte Costituzionale n° 80 del 2010". Una sentenza che dichiara non legittima la procedura di non assegnazione di un insegnanti di sostegno ogni due alunni disabili e secondo cui "i genitori i cui figli abbiano una certificazione di handicap grave ai sensi dell'art. 3 comma 3 della Legge n° 104/92, potranno chiedere le ore ‘in deroga', qualora ritengano che le ore assegnate siano insufficienti ad affrontare i problemi didattici del loro figlio".
Da http://www.superabile.it
31/10/2011
martedì 1 novembre 2011
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